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Studio Odontotecnico Grossi
Postato da Dottor Grossi
ottobre 30 ott 2019

IL FLUORO

Il fluoro è un elemento presente in piccole quantità in quasi tutti i tessuti dell'organismo. La maggior concentrazione si trova nello scheletro e nei denti.

Serve, nel nostro caso, allo sviluppo dei denti riducendo il rischio di danni allo smalto e contrastando l’acidità del cavo orale.

DOVE LO PRENDIAMO

Un po’ dappertutto:

nel pesce, nei frutti di mare, nel latte, nella carne e nel formaggio e poi nei vegetali, con contenuti rapportati ai terreni di coltura, inoltre nel vino, nella coca cola, nel tè, nell’acqua potabile e nelle acque minerali che hanno tassi variabili da acqua Vera 0 ad acqua San Paolo 2,4 mg/l.

Il fabbisogno giornaliero varia con l’età: nei primi 6 mesi 0,1-0,5 mg. al giorno, crescendo fino a 1,5-4,0 mg al giorno per l’adulto.

ECCESSO DI FLUORO

Il fluoro può interferire con l’attività di diversi enzimi e delle vitamine e quindi compromettere il metabolismo di reni fegato, cuore, sistema nervoso centrale; può favorire calcificazioni alle articolazioni ed ai tendini e si può arrivare anche alla fluorosi scheletrica, indurimento delle ossa, rigidità articolare, debolezza e paralisi.

Naturalmente stiamo parlando di gravi eccessi. A livello dello smalto invece si può manifestare FLUOROSI caratterizzata da aree più o meno grandi di discromie bianco gesso, marroncine, biancastre, piccole fossette pigmentate particolarmente antiestetiche quando interessano le zone anteriori del sorriso.

La carenza invece porta a una maggior predisposizione alle carie dentali.

QUINDI COME FARE A PROTEGGERE I DENTI ?

Partendo dal concetto che ognuno ha necessità di una quantità personalizzata di fluoro è meglio evitare terapie sistemiche ( pastigliette o goccine ).

Il ministero della sanità consiglia giustamente delle applicazioni topiche, cioè utilizzo di dentifrici al fluoro, di sigillature dei solchi e di vernici al fluoro.

I dentifrici li conosciamo tutti, mentre le applicazioni topiche sono quelle che fa il vostro dentista, se lo ritiene necessario, mediante delle spugnette imbevute di gel al fluoro, da tenere in bocca pochi minuti.

Le sigillature dei solchi si fanno con materiali compositi liquidi che aderiscono fortemente ai solchi dei denti ( la parte più profonda della faccia di masticazione). Applicate dal dentista o dall'igienista garantiscono una riduzione delle carie occlusali del 87 % per i primi 3 anni del 76% a 4 anni e del 65% a 9 anni (dati ministero salute)

Personalmente sono convinto che la sigillatura sia di grande importanza nella prevenzione della carie, la consiglio sempre ai miei pazienti, in particolare all'erompere dei primi molari permanenti, più difficili da raggiungere con lo spazzolino dal bambino.

Le vernici al fluoro sono vere e proprie vernicette trasparenti o leggermente biancastre che si applicano su tutte le superfici del dente. La protezione è stimata dal 20 al 60 % , vanno messe, dopo una seduta di igiene professionale, ogni 6 mesi.

Sembra che non solo riducano le carie ma rimineralizzino anche le white spot ( Macchie bianco gesso ) e portino ad una riduzione degli episodi di ipersensibilità.

Il fluoro preso in gocce o compresse deve essere riservato esclusivamente a casi con rischio molto elevato di carie o in bambini con gravi disabilità laddove non è possibile utilizzare tutti i metodi descritti prima.

dott. Grossi Alfredo